Storie di ordinaria ipocrisia

"E' la stampa bellezza!"
Non mi ci abituo. E' dai tempi delle medie che un'insegnante coraggiosa si è sforzata di inculcarmi il dovere di informarmi in modo obiettivo. Per anni mi hanno insegnato a leggere più opinioni, a guardare, valutare, conoscere più a fondo. Inoltre è un mio diritto essere informato come si deve.
Dopo la morte dei sei sfortunatissimi militari italiani in Afghanistan i nostri media non smettono di blaterare notizie ipocrite e spolverare quell'amor patrio che in altre occasioni viene dileggiato alla grande.
Sia chiaro, il rispetto per le vittime è dovuto, sincero.
Però non apprezzo il cambio dei palinsesti, i film a tema, le trasmissioni di approfondimento dove la fanno da padroni i "tattici militari"...
Ma che succede!
Nessuno ha il coraggio di buttare giù la maschera e dire a noi italiani "SIETE IN GUERRA! SU IL CULO DAL DIVANO!".
No. Questo non è possibile. Si rischierebbe di fare allarmismo, essere tacciati di catto-comunismo, di fare terrorismo mediatico.
Meno male che la rete, nel 2009 assolve ad una funzione primaria del giornalismo: l'obiettività.
Volete esportare democrazia e creare nuovi mercati per il commercio? Pacificare aree dove far passare i nostri oleodotti? Andiamo in fondo alle notizie. Chi sono questi talebani?
A volte nella tv di Stato bisogna dichiarare che Bin Laden non c'entra nulla e si tratta invece di bande di signori della guerra mossi da interessi economici. Proprio come noi?
Hanno colpito noi come avrebbero potuto colpire qualsiasi militare straniero. Però quando muoiono dieci, venti, americani o inglesi non si fa una tragedia greca come quando sono italiani. Spiegateci.
Che colore ha la vita?

si nicola concordo con te, l'informazione, quella seria, purtroppo in italia non c'è più da tempo e dati statistici ci relegano oltre il 70° posto come libertà di stampa e veniamo definiti paese semi libero, ma ci rendiamo conto? Con l'informazione che viene gestita da gente come Tronchetti Provera, Geronzi, Berlusconi, De Benedetti, che hanno tutto l'interesse affinchè noi vediamo il Grande Fratello, la talpa, l'isola dei Famosi, piuttosto che Report (che ora vogliono chiudere). Ci dobbiamo rendere conto che questi uomini ci vogliono ignoranti per far si che ci possono fregare come vogliono!!!

Giusto, chi sono i veri terroristi?
Bin Laden oppure il Signor Bush che esporta guerra nel mondo, dal momento in cui si rende conto che il commercio estero non viene fatto più in dollari ma in Euro?

E che dire a proposito di quel vice ministro italiano (che ora non ricordo il nome) che mascherò la missione in Libano come missione di Pace, perchè altrimenti non avevano la firma del Presidente della Repubblica, come giustamente viene menzionato nell'articolo 11 della costituzione, (L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.) salvo poi andare in televisione e dirlo apertamente come se nulla fosse!!!

E ora cosa piangiamo? A volte credo che si cammini con i paraocchi e non ci si rende conto di come può essere il nostro futuro in funzione delle scelte sbagliate che facciamo o che hanno fatto i nostri genitori e che pagheremo inesorabilmente nel nostro futuro e in quello dei nostri figli.

leggendo i vostri post mi torna alla mente 1984 di George Orwell...

grande citazione!!!