Antenna Wind dal nulla! (6 agosto 2009)

Da stamattina è in corso di installazione un'antenna su suolo comunale in zona Santa Rita a Carbonara di Bari.
Precisamente in Via Fratelli de Filippo alle spalle del Palazzetto sportivo.
L'antenna è di proprietà della Wind ed stata eretta in pochissimo tempo e senza preavviso.
Sul posto, oltre a comuni cittadini incuriositi e contrariati, anche un esponente del Consiglio Circoscrizionale (allibito per la mancanza di informazione).
Invano tentiamo di avere informazioni precise da Polizia, Carabinieri, Comune...
Per segnalazione "pericolo agitazioni popolari" intervengono alle ore 13,15 i Vigili Urbani che poi hanno rifiutato di identificarsi se non:"siamo pubblici ufficiali".
Hanno preso in visione una nutrita documentazione fornita da un operaio della ditta Sites Impianti S.r.l.
Dopo alcuni minuti un vigile, sventolando dei fogli si rivolge a noi astanti dicendo:"Sono più che autorizzati, non c'è nessun problema perché si tratta di opera mobile con DCC (Decreto di costruzione) dell'ufficio Comunale numero 223/2009".
Alla nostra richiesta di approfondire il sopralluogo sul "cantiere" il suddetto vigile (che si è rifiutato di fornire generalità e grado):"Voi non state sulla strada tutti i giorni. Questi sono autorizzati. Sapete benissimo che se volessimo andare a trovare il pelo nell'uovo lo troviamo comunque..."
Siamo ormai in venti, esterrefatti dalle dichiarazioni del "pubblico ufficiale", arrabbiati per un opera non prevista su un suolo destinato a ben altri usi.
Tutto nel mese di agosto, dove è difficile reperire informazioni e soprattutto dopo le elezioni.
Non speculeremo sull'aspetto politico, non ci interessa più, però Emiliano tolga i manifesti di ringraziamento dalle cabine elettriche disseminate nella zona. Una gran brutta storia.

Nicola De Giglio

Referente Ambiente
Associazione Progetto Carbonara

Hai ragione Nicola, questa è un'altra brutta storia.
Troppi malati di tumore a Carbonara, dovrebbero mettere in allerta i nostri amministratori. Chiedere presto un incontro con l'assessore all'ambiente o con chi possiede la delega (forse la tiene per se il Sindaco) per ottenere un costante monitoraggio del nostro territorio, partendo proprio dall'inquinamento e dall'acqua che arrive nelle nostre case.
I cittadini hanno il diritto di sapere.

Giuseppe Magrone
Progetto Carbonara

Che cavolo di storia...

In questa immagine, non molto recente, potete oltre che orientarvi sulla zona anche vedere come un'antenna di una 20ina di metri di altezza sia circondata (circolo di colore verde) da una serie di complessi edilizi di 8-9 piani che fanno da barriera. Solo che nelle barriere ci viviamo noi!

stattina sono uscito a fare l' antenna tour e devo dire che è proprio una cagata e poi è proprio li nell' unico pezzo di terreno in mezzo ad un mare di palazzi, veramente vergognoso.

ps per la cronaca c' era il sig. Saverio Latorre in bici che guardava l' antenna ne discuteva con un paio di persone.

Il consigliere circoscrizionale Fumai e altre fonti di cui non ricordo onestamente i nomi, mi assicurano che il parco giochi, il secondo nella zona, verrà di fatti eseguito nella zona di Via Antonio De Curtis. In pratica mi ha riferito Fumai, che il Comune a livello burocratico non può bloccare i DDC (decreti di costruzione) se non a fini di "linea politica". In pratica Emiliano potrebbe rallentare o bloccare temporaneamente le antenne innescando solo liti giudiziarie da 20-30.000 euro a botta.
La legge Gasparri del 2001 in pratica ha deregolarizzato gli impianti di trasmissione radio, slegandoli da legacci ambientalistici e piccolo amministrativi.
Possono richiedere l'autorizzazione e alzare antenne, basta che non emettano più di 20 watt.
Che succede dunque?
Anziché fare delle mega antenne, una a città, e rischiare di imbattersi in vincoli paesaggistici e impatti ambientali, ne alzano molte con emissioni inferiori ai limiti della legge di quel simpaticone di Gasparri.
Aggiungo, è bene saperlo, che il committente dei lavori è Alcatel per Wind e Gasparri è da anni (se non ricordo male) un membro del CDA di Alcatel.
Ogni tanto vedrete gente sotto questo nuovo monumento al degrado, in quanto i cittadini del quartiere, benché in maggioranza fuori per ferie, a poco a poco prenderanno coscenza di cosa succede a delegare senza capire.

Il vostro inviato in prima linea per l'ambiente

L'inviato... puoi informarti con certezza a chi appartiene quel territorio?

Insomma sappiamo della m..rda della legge Gasparri, ma scendendo "ai piani nostri" chi ci stà guadagnando direttamente?

Quel territorio appartiene al Comune.

Maria Maugeri è l'ex assessore all'ambiente, adesso consigliera con delega (un mezzo pasticcio del sindaco, secondo il mio modestissimo parere) anche se l'assessorato lo ha tenuto per Emiliano. Lei è una donna molto in gamba, molto sensibile a questi temi. Qualche anno fa venne personamente a protestare a Carbonara contro l'installazione di nuove antenne (l'allora sindaco era Simeone).
Appena possiamo vediamo di organizzare un incontro con lei... o la contattiamo tramite facebook...

Qualcosa la si deve fare...se no finisce tutto nel dimenticatoio!

Il sign. Fumai l'ha già contattata è ha detto che per settembre ci sono flebili speranze di buone notizie su sta storia "vastasa".

Guardate cosa scrivono sul sito dell'Alcatel... e ci è a sfòtt?